Con l'inverno, i legami di gruppo si facevano infatti più intensi per la sospensione del lavoro nei campi , l'inclemenza del clima e il conseguente bisogno di stringersi al caldo. Di questo modo "naturale" di intendere e vivere il Natale è rimasto qualcosa nell'atmosfera gioiosa, effervescente, ricca di affettuosa solidarietà e speranza che caratterizza la fine più che ogni altro periodo dell'anno.
Da tutto ciò nasce la consuetudine dello scambio dei doni, dei fiori e dei biglietti augurali.
Ecco allora alcuni suggerimenti per chi sente il bisogno di trovare pensieri non "inflazionati" per esprimere affetto o amicizia, oppure stima, ringraziamento, riconoscenza.
e anche qualche work in progress....
non dimenticate di andare a sbirciare nei vecchi post, e ... tutto è possibile con un pò di fantasia.
Ciao Marzia